logo-giornaliste-header
Edit Content

Chi siamo

Il Forum è nato dalla giornalista Marilù Mastrogiovanni ed è organizzato da Giulia Giornaliste e dalla cooperativa IdeaDinamica, con l’obiettivo di “creare ponti, abbattere muri: promuovere una riflessione sul giornalismo delle giornaliste investigative, come presidio di Democrazia, dunque di Pace”.

Contatti

[fullwidth background_color=”#ffffff” background_image=”” background_parallax=”none” enable_mobile=”no” parallax_speed=”0.3″ background_repeat=”no-repeat” background_position=”left top” video_url=”” video_aspect_ratio=”16:9″ video_webm=”” video_mp4=”” video_ogv=”” video_preview_image=”” overlay_color=”” overlay_opacity=”0.5″ video_mute=”yes” video_loop=”yes” fade=”no” border_size=”0px” border_color=”” border_style=”solid” padding_top=”20px” padding_bottom=”20px” padding_left=”20px” padding_right=”20px” hundred_percent=”no” equal_height_columns=”no” hide_on_mobile=”no” menu_anchor=”” class=”” id=””][fusion_text]

giuliettiIl Forum della Giornaliste del Mediterraneo aderisce alla “Giornata di mobilitazione contro il carcere per i giornalisti e le querele temerarie” organizzato per il 24 novembre dalla Federazione nazionale della stampa italiana.
Giovedì 24 il Forum delle Giornaliste farà tappa a Lecce e non ci sarà quindi possibile essere fisicamente a Roma per il sit in nei pressi di Palazzo Madama. Ma idealmente saremo tutte lì, assieme alle colleghe e i colleghi minacciati dalla criminalità.
Le giornaliste del Forum e dell’associazione Giulia appoggiano l’iniziativa di FNSI che pretende l’approvazione di una norma che ponga un argine alle querele temerarie e intimidatorie e cancelli dall’ordinamento italiano il principio aberrante di poter punire i reati d’opinione dei cronisti con il carcere.
Appoggiamo pertanto con entusiasmo questa giornata di mobilitazione e invitiamo la nostra categoria e i cittadini tutti a difendere con convinzione il diritto di cronaca esercitato nell’interesse pubblico.

[/fusion_text][/fullwidth]

Condividi
Giornaliste.org

Leave a Reply